Furti senza fine in Misericordia. Savarino: "Adesso basta" - Rosolini 27 maggio 2024
FURTI SENZA FINE IN MISERICORDIA. SAVARINO: "ADESSO BASTA".Rosolini 27 maggio 2024
Continua, oramai senza freni, il susseguirsi di furti nella nostra città. Rosolini sta subendo da lungo tempo una ondata di azioni criminali, furti e danneggiamenti in particolare.
Non viene risparmiato nessuno: aziende, famiglie, locali pubblici. Perfino le parrocchie sono sotto il mirino di questi ladri senza scrupoli.
La Misericordia di Rosolini è diventata uno dei luoghi più frequentati dai malviventi, nonostante gli appelli del governatore Nino Savarino e malgrado gli accorgimenti di sicurezza adottati.
La notte di domenica 26 maggio, intorno alle 23,30, due ladri sono nuovamente entrati nella sede di via G. Maltese, utilizzando la piccolissima finestra della Cappellina del Buon Samaritano, attraverso i locali dell'Oratorio Buon Pastore.
I due giovinastri hanno rubato circa 150 euro, appropriandosi anche delle monete contenute nelle bocce delle offerte.
In più, contrariamente alle volte precedenti, sono stati arrecati ingenti danni ai mobili di tutte le stanze della sede. Sono stati danneggiati armadi, scrivanie e cassettiere varie.
"Adesso basta" ha detto il governatore Nino Savarino di fronte allo scempio che ha trovato in sede dopo essere stato allertato dal vicegovernatore, Salvatore Magrì, che aveva aperto di mattina presto la sede. "Non se ne può più. Abbiamo speso somme, che potevamo destinare a opere di bene, per mettere in sicurezza la sede, ma ogni volta abbiamo dovuto fare i conti con l'assenza di scrupoli e la mancanza di rispetto da parte di questi ladri. Occorre fare qualcosa sia per trovare e punire i colpevoli, sia per evitare che si continui ancora impunemente a delinquere in tutta la città".
Savarino ha subito chiamato i carabinieri, che sono giunti prontamente, ed ha sporto regolare denuncia-querela.
"Uno dei due ladri" ha aggiunto il governatore "è quello che ci aveva fatto visita lo scorso 17 maggio. Abbiamo consegnato ai carabinieri le foto e i filmanti tratti dal sistema di videosorvegliana, che sono adesso al veglio degli inquirenti".
Da registrare che la stessa sera del 26 maggio è stato commesso un furto anche presso la Chiesa di Santa Caterina.