Continua l'impegno della Misericordia per la campagna vaccinale - Rosolini 21 agosto 2021
CONTINUA L'IMPEGNO DELLA MISERICORDIA DI ROSOLINI PER LA CAMPAGNA VACCINALERosolini 21 agosto 2021
La campagna vaccinale a Rosolini sta proseguendo con sempre maggiore slancio e impegno, con l’obiettivo di vaccinare il maggior numero di cittadini e di convincere gli scettici e gli indecisi.
Grazie all’iniziativa di ASP e Comune di Rosolini, da due settimane i vaccini vengono anche somministrati tutte le sere, dalle 21.00 a mezzanotte, nei locali di piazza Garibaldi del Palazzo di Città.
L’iniziativa dovrebbe concludersi domani sera, domenica 22 agosto, ma si sta pensando di prorogarla anche per le prossime settimane. La risposta della cittadinanza incoraggia tutti a proseguire con le vaccinazioni open, specie in questo momento in cui il numero dei casi di contagio sono in aumento.
Oltre al punto vaccinale di piazza Garibaldi, ricordiamo che è sempre attivo anche quello situato nei locali Asp dell’ex Hotel Europa. Il team di sanitari, coordinato dalla dottoressa Barbara Cianchino, effettua vaccini in favore della nostra comunità fin dallo scorso mese di marzo.
La Misericordia di Rosolini, fin dall’inizio della campagna vaccinale, è sempre in prima linea per offrire il supporto logistico-assistenziale necessario. Proprie squadre, infatti, sono presenti sia all’Hotel Europa che in piazza Garibaldi.
La nostra Misericordia, poi, ha svolto il servizio di segretariato per la prenotazione dei vaccini, raggiungendo oltre 1500 prenotazioni e sta assicurando, per chi non lo può fare o non riesce a farlo, la stampa dei green pass.
“Voglio precisare” ci ha dichiarato Salvatore Magrì, responsabile del nostro Gruppo di Protezione Civile e coordinatore delle squadre impegnate nel servizio di assistenza ai vaccini “che tutti i servizi offerti dalla nostra Misericordia sono effettuati in forma assolutamente gratuita, senza nemmeno alcun rimborso spesa. Lo facciamo perché ci sentiamo in dovere di fare la nostra parte nella lotta al Covid 19. Vaccinarsi è la strada per uscire fuori dalla pandemia ed è, per usare le parole di Papa Francesco, un atto d’amore”.
