Rito della Professione Religiosa Perpetua per 8 suore del Sacro Cuore di Ragusa - Ragusa 9 maggio 2024 - misericordia rosolini

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Rito della Professione Religiosa Perpetua per 8 suore del Sacro Cuore di Ragusa - Ragusa 9 maggio 2024

RITO DELLA PROFESSIONE RELIGIOSA PERPETUA PER 8 SUORE DEL SACRO CUORE DI RAGUSA
Ragusa 9 maggio 2024


Nella Cattedrale San Giovanni Battista di Ragusa, presieduta da S.E.R. Mons. Giuseppe La Placa, Vescovo di Ragusa, si è svolta questa sera, 9 maggio 2024, la celebrazione del Rito della Professione Religiosa Perpetua di 8 suore del Sacro Cuore di Gesù della Beata Maria Schininà: suor M. Emilienne Razanamaro Lalaonirina, suor M. Victoire Solohita Herimanampy, suor M. Viviane Rasoamampionimandefitra, suor M. Omega Rafarahanitrinia, suor M. Claudine Estella Tahinjanahary, suor M. Julienne Rafenoarisoa, suor M. Monica Ogechi Uzoma e suor M. Joy Anyin Agba. Sono 6 suore del Madagascar e 2 suore della Nigeria.
Con loro, hanno preso i voti temporanei per un anno altre 21 suore, provenienti dall’Italia, dalla Romania, dal Madagascar, dalla Nigeria e dall’India.
La Madre Generale della Congregazione, madre Ester Mazzara, nel presentare le suore al Vescovo e all’assemblea ha ricordato che “135 anni fa, da questa Cattedrale, è partita la nostra famiglia”. Era, infatti, il 9 maggio 1889 quando la beata Maria Schininà, dopo quattro anni di preparazione, fece la consacrazione religiosa assieme ad altre cinque compagne nelle mani dell’Arcivescovo di Ragusa.
Presenti alla celebrazione il alcuni volontari della Misericordia di Adrano, con in testa il governatore, Pietro Branchina, che hanno accompagnato suor Yolande, la suora che sta vivendo in quella Misericordia l’esperienza missionaria del progetto Hic Sum e che fa parte della Congregazione delle Suore del Sacro Cuore di Ragusa, nonché alcuni volontari della Misericordia di Rosolini, accompagnati dal governatore, Nino Savarino e da Carmelo Di Martino.
Il vescovo di Ragusa, nella sua omelia, rivolgendosi alle suore, ha detto: “I voti che oggi farete non sono una rinuncia, ma un cammino verso la piena libertà nella piena realizzazione di voi stesse, perché vi aprono ad un amore grande, vi aprono ad amare con generosità, senza egoismi, senza pensare solo a voi stesse ma a tutti coloro che incontrerete sul sentiero della vostra vita”.
Molto toccante il momento della professione religiosa. Le suore, pur emozionate, erano gioiose e grate per il dono che stavano ricevendo e con loro le tantissime consorelle presenti al Rito.
A conclusione della celebrazione le suore hanno eseguito un ballo di ringraziamento al Signore.
Subito dopo ci si è trasferiti nel salone grande della Casa Madre, a pochi metri dalla Cattedrale, dove è stato offerto un rinfresco, con torta e brindisi.
codice fiscale 92008080894
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