Luigi Spadoni in Sicilia e a Rosolini. Continua la riEvoluzione delle Opere di Misericordia - Rosolini 16 ottobre 2023
LUIGI SPADONI IN SICILIA E A ROSOLINI. CONTINUA LA RIEVOLUZIONE DELLE OPERE DI MISERICORDIA
Rosolini 16 ottobre 2023
Luigi Spadoni, dopo la Convention della Madonna della Scala dello scorso settembre, è ritornato in Sicilia e a Rosolini. Giunto il 9 ottobre a Palermo, accompagnato dal Correttore Regionale don Calogero Falcone, ha avuto incontri con le Misericordie di Palermo e Trapani e con la Misericordia di Valledolmo, dove è stato avviato il progetto Hic Sum con Suor Maria dalla Tanzania.
Successivamente, Luigi Spadoni e don Calogero si sono spostati nel catanese, dove hanno incontrato i confratelli delle Misericordie di Bronte e di Adrano, che hanno manifestato l’intenzione di avviare progetti Hic Sum. Qui sono stati, raggiunti dal vicepresidente nazionale delle Misericordie, Ugo Bellini, e dal nostro governatore, Nino Savarino.
Dallo scorso mercoledì sera e fino alla sua partenza, avvenuta quest’oggi lunedì 16 ottobre, Luigi Spadoni è tornato nella sua Rosolini, per una prima serie di incontri e attività collegati alle risultanze della Convention sulla “riEvoluzione delle Opere di Misericordia”. Ricorderanno i nostri lettori che una delle proposte emerse in quell’occasione è stata la creazione di una rete fra tutte le associazioni e i relatori che hanno apportato il loro prezioso contributo ai lavori. In questa prospettiva, Luigi Spadoni ha incontrato il professore Salvatore Cavallo del C.U.M.O. e il governatore della Misericordia di Modica, Angelo Gugliotta.
Importanti anche gli incontri avuti con il governatore della Misericordia di Portopalo, Attilio Nardo, che intende anch’egli avviare un progetto Hic Sum, e con il Sindaco di Rosolini, Giovanni Spatola.
L’incontro con il primo cittadino di Rosolini, che nell’occasione era accompagnato dal Presidente del Consiglio Comunale, Corrado Sortino, e alla presenza del governatore Nino Savarino, di Nino Armeri e del Presidente di Spazio Spadoni Sicilia, Carmelo Di Martino, sì è tenuto a palazzo di città sabato 14 ottobre. Molti i temi trattati. Fra questi, quello di una proposta progettuale per la nostra città che coinvolge il Comune, Spazio Spadoni Sicilia e la Misericordia di Rosolini.
Il soggiorno rosolinese di Luigi Spadoni è stato anche l’occasione per proficui incontri con il nostro governatore, nella prospettiva di attuare iniziative concrete, che interessano anche il nostro territorio, tese alla diffusione della missionarietà creativa in risposta alle tante povertà del nostro tempo.
“La convention di settembre” ha tenuto a precisare Luigi Spadoni “ha senso se si passa alla concretezza delle opere di misericordia e a quella rievoluzione che abbiamo sviscerato e proposto alla Madonna della Scala”.
“Luigi Spadoni” ci ha detto Nino Savarino “è diventato veramente un rosolinese, uno di noi. Le persone che lo incontrano lo riconoscono subito, lo salutano con entusiasmo, ci si fermano a parlare. E lui ha la giusta parola per tutti. Li abbraccia come fossero stati amici da sempre. Nei nostri incontri ho toccato con mano la sua “rusalinità” fatta di veri contatti umani. Luigi è un vulcano di idee. L’ho definito un amante del Bene. Ogni sua azione è proiettata al bene, con l’umiltà dei grandi. Abbiamo in cantiere tantissimi progetti per la realizzazione dei quali ci siamo messi subito all’opera”.
Ad accompagnare Luigi a Rosolini c’era anche il Correttore Regionale delle Misericordie Siciliane, don Calogero Falcone che, lo scorso giovedì 12 ottobre, ha tenuto una catechesi presso il salone delle Suore del Sacro Cuore di via Bellini. Il tema trattato ha riguardato la scelta cristiana e la scelta di essere volontario in Misericordia.
“Don Calogero ci ha messo di fronte alla responsabilità della nostra scelta di far parte della Misericordia” ha detto il vicegovernatore Salvatore Magrì. “Come cristiani prima, e come confratelli dopo, dovremmo sentire la necessità impellente di metterci al servizio degli altri anche a costo di sacrifici, vivendo, allo stesso tempo, la bellezza della comunione fraterna”.
“Don Calogero Falcone” ha incalzato il governatore “è un pilastro fondamentale nell’esperienza di Spazio Spadoni. Rappresenta per tutti noi un riferimento certo che ci sprona continuamente a vivere il Vangelo della Misericordia, andando sempre al cuore dei problemi”.
Prima della partenza per la Toscana, Luigi Spadoni ha fatto visita a don Lugi Vizzini, Correttore della Misericordia di Rosolini, con il quale ha parlato dei progetti in essere, ricevendo il suo sostegno e l’invito a continuare nella strada intrapresa.
Luigi Spadoni tornerà a Rosolini molto probabilmente il prossimo Natale.