I dodici ragazzi del servizio civile hanno concluso il loro anno di attività - Rosolini 25 maggio 2024
I DODICI RAGAZZI DEL SERVIZIO CIVILE HANNO CONCLUSO IL LORO ANNO DI ATTIVITÀ
Rosolini 25 maggio 2024
Oggi è l'ultimo giorno di servizio per Roberta Agosta Nigro, Vincenzo Amato, Giorgio Caccamo, Vincenzo Di Stefano, Nicoletta Flaco, Ilenia Latino, Mary Loreto, Martina Poidomani, Sara Raimondo, Nino Rizza, Simone Zuccarello e Domenico Urzi.
Hanno iniziato lo scorso 28 maggio 2023, esattamente un anno fa.
Ieri hanno messo a punto le ultime incombenze burocratiche e si sono intrattenuti in sede fino a tardi per mangiare insieme una pizza nel parco macchine.
Era presente il governatore Nino Savarino e gli OLP Fabio Figura e Carmela Calabrese. La responsabile del Servizio Civile, Maria Grazia Scatà, e gli OLP Pamela Fisconi e Matteo Figura, assenti per precedenti impegni, hanno inviato messaggi di vicinanza, di auguri e ringraziamenti per il servizio svolto.
A nome di tutti, Roberta Agosta ha commentato l’esperienza vissuta in Misericordia: “Siamo giunti alla fine del nostro percorso e posso dire che è stata una esperienza magnifica, che ci ha formati emotivamente e anche in parte professionalmente. Io ero partita con zero aspettative, perché pensavo di farmi solo le mie ore di servizio e basta, ed invece la Misericordia è diventata parte di me e qui ho trovato una fonte di energia vitale. Questo anno di vita, nonostante le difficoltà, ci ha fatto crescere in maniera esponenziale perché è stata un’esperienza di vita concreta. I servizi che abbiamo svolto ci hanno dato una maggiore propensione all’empatia e soprattutto ci hanno fatto conoscere la realtà della nostra comunità sotto un altro punto di vista, quello del bisognoso e quello del volontario che dedica il suo tempo a fare il bene”.
"Ho visto in ciascuno di voi" ha detto Fabio Figura "un reale cambiamento di vita. Siete veramente maturati nella dimensione della vera solidarietà".
“Nonostante le difficolta e le tante marachelle” ha detto il Governatore, che si era intrattenuto con loro qualche giorno prima, “sono convinto che questa esperienza vi segnerà per la vostra vita futura che vi auguro ricca di tante soddisfazioni. Spero, con tutto me stesso, che continuate a fare volontariato qui in Misericordia, che rimarrà per sempre la vostra casa”.