Entra nel vivo la raccolta Aiutiamo l’Ucraina. Generosa la risposta della città - Rosolini 5 marzo 2022
ENTRA NEL VIVO LA RACCOLTA AIUTIAMO L’UCRAINA.
GENEROSA LA RISPOSTA DELLA CITTÀ
Rosolini 5 marzo 2022
Entra nel vivo la raccolta “Aiutiamo l’Ucraina” organizzata dal Comune di Rosolini in collaborazione con le associazioni di volontariato, sportive, culturali, le Caritas, le parrocchie e gli enti del Terzo Settore rosolinesi.
Fortemente voluta dal sindaco Giovanni Spadola e dalla sua Amministrazione, la Raccolta nasce come risposta alla manifestazione per la Pace che si è svolta lo scorso 1 marzo 2022 e che ha visto le tantissime realtà associative di Rosolini riunirsi nel Comitato per la Pace.
La cittadinanza, come sempre ha fatto nei momenti di necessità, si è mostrata generosa, partecipativa e convintamente impegnata a dare aiuto e sostegno al popolo ucraino e a tutte quelle persone che stanno soffrendo a causa di una guerra inconcepibile.
La speranza di tutti, nel consegnare il proprio contributo, è quella che questa dannata guerra finisca presto e si ponga fine a distruzione e morte.
Il sindaco di Rosolini, Giovanni Spadola, è soddisfatto della risposta solidale che sta giungendo dalla città. “È un lavoro di squadra che coinvolge tutti i cittadini, le parrocchie, i volontari, le associazioni sportive, culturali, e che sta dando i frutti sperati” ha dichiarato il primo cittadino. “La forza del sindaco sono i cittadini e Rosolini ha cittadini meravigliosi. Li ringrazio tutti, come pure ringrazio i volontari che stanno lavorando alacremente nei vari centri di raccolta e al tensostatico. C’è ancora tanto bisogno, per questo invito tutti a continuare in questa gara di generosità”.
I volontari sono dislocati nei vari supermercati della città. Tutti i beni raccolti confluiscono nel centro di stoccaggio e di confezionamento organizzato presso la struttura tensostatica di via Cav. Marina. Qui giungono anche molti cittadini che portano ogni bene di prima necessità.
La raccolta continuerà fino a martedì, quando i beni verranno inviati a Hrubieszów, città nel sud-est della Polonia, a pochi chilometri dal confine ucraino, dove è stato allestito un grande punto di accoglienza.
La Misericordia di Rosolini è anch’essa impegnata nell’iniziativa con i suoi volontari coordinati da Salvatore Magrì, responsabile del Gruppo di Protezione Civile, e da Salvatore Cataudella, responsabile dell’Area 3.
“Rosolini è sempre stata ricca di associazioni, volontari e persone impegnate nel sociale e nella cultura. Oggi tutte queste realtà stanno lavorando in sinergia e i risultati sono sotto gli occhi di tutti, anche grazie all’impegno instancabile del sindaco Spadola” ha dichiarato il governatore Nino Savarino. “Ci sta unendo la necessità di dire la nostra contro l’ingiustizia della guerra in Ucraina e di tutte le guerre. Ci sta unendo l’urgenza di dare risposte solidali e di vicinanza verso persone che stanno soffrendo, che hanno perso tutto, che hanno dovuto lasciare la propria casa, i propri affetti, il proprio futuro per una assurda logica di morte. Il mio auspicio e che questa ricchezza rosolinese non si sopisca quando l'emergenza, speriamo quanto prima, finirà. Si potrà puntare a migliorare sempre più la nostra comunità”.